In genere la sabbiatura si effettua mediante sistemi “a secco”, nei quali l'energia per scagliare l'abrasivo è fornita o da aria compressa – e in questo caso si parla di sabbiatura pneumatica – oppure mediante turbine – e si parla di sabbiatura centrifuga.
Alla sabbiatrice professionale nel quale viene immessa l'aria compressa e l'abrasivo, viene collegata una macchinetta che finisce con un ugello, il cui compito è quello di accelerare il flusso della miscela aria/abrasivo. Le particelle di abrasivo, entrando in contatto esplosivo con la superficie da pulire, creano micro-erosioni, che eliminano ogni materia estranea e generano la rugosità richiesta. Il processo di sabbiatura può rappresentare una soluzione particolarmente interessante, quando è necessario rimuovere gli ossidi, una volta terminato il processo di tempra. La sabbiatura permette di ottenere risultati davvero efficaci, quando si utilizza il corindone o ossido di alluminio o le microsfere di vetro. Queste due tipologie di graniglia abrasiva vengono in genere preferite in virtù della loro capacità di pulire rapidamente e abbattere i costi.
Il corindone o ossido di alluminio come abrasivo della sabbiatura
Il corindone, infatti, è un materiale noto soprattutto per la sua durezza e per la sua capacità abrasiva, pari a 9 in scala Mohs. Essa permette una lavorazione rapida, ma quando la si impiega è bene fare attenzione alla perfetta regolazione dei parametri di processo, come ad esempio la dimensione dei grani, la pressione dell'aria e altri fattori, per evitare il rischio di erodere eccessivamente il manufatto.
Microsfere di vetro come abrasivo della sabbiatura
La graniglia formata da microsfere di vetro riduce al minimo il pericolo di danneggiamento dei pezzi in lavorazione, assicurando sempre ottimi risultati, ma, nel contempo, allungando i tempi di lavorazione ed i costi necessari.
Il tipo di graniglia da impiegare viene scelto in base ad una valutazione sulla tipologia di abrasivo che, di caso in caso, realizza il miglior compromesso tra grado di finitura superficiale e costo richiesto da ogni specifica applicazione e trattamento.
Fino ad oggi la sabbiatura nel trattamento delle lamiere è stata utilizzata soprattutto nei casi di finitura superficiale di lamiere di dimensioni ridotte, ma ci sono numerosi casi in cui questo trattamento di finitura è stato impiegato con successo anche per la lavorazione di lamiere di grandi dimensioni.